Nata a novembre 2016 da un’idea del M° Felice Clemente, (nipote del grandissimo Mino Reitano), uno dei più apprezzati sassofonisti jazz della scena italiana e professore di musica per scelta etica, l’orchestra era stata voluta e promossa dalla dirigenza scolastica dell’Istituto Comprensivo di Villasanta.
Venutasi ad esaurire nel 2020 l’esperienza di collaborazione con la scuola, l’Orchestra si è ricostituita in associazione culturale grazie all’impegno del Maestro e dei genitori, al fine di continuare il percorso musicale, formativo e ludico che era stato un fondamento nei primi anni di vita dell’Orchestra.
L’orchestra si è distinta per diversi importanti eventi e concerti di caratura nazionale ed internazionale dal 2017 al 2019, come ad esempio il concerto all’Acquila invitata dal noto Jazzista italiano Paolo Fresu, concerto a Bologna invitati dall’associazione nazionale “Il Jazz va a scuola”, concerto al teatro verdiano di Busseto (PR), Teatro Villoresi e Manzoni di Monza, parte integrante della Children’s World Orchestra per il progetto sostenuto dall’Unicef che ha coinvolto musicisti da 12 paesi nei 5 continenti, ed altri ancora.
Dopo un periodo di ricostituzione con nuovi ingressi e la conferma di tanti musicisti che provenivano dall’esperienza scolastica, nel 2022, l’Orchestra è tornata a suonare dal vivo in occasione del concerto “Vita Musica Libertà” (19 maggio 2022), in collaborazione con l’istituto Stoppani di Lecco e della Festa della Musica (21 giugno 2022) a Villasanta.
Un’Orchestra composta da fiati, chitarre, percussioni, tastiere e voci, ma soprattutto da “ragazzi” di grande volontà e passione, cresciuti professionalmente in poco tempo: suonando brani tratti da film e serie di successo, come “Pirati dei Caraibi” e “Trono di Spade”, classici Disney e pezzi moderni rivisitati in chiave jazz, i musicisti riportano allo spettatore l’esatta dimensione dell’impegno fisico ed emozionale che ognuno mette in questo progetto.
La continuazione di questo progetto ha risvolti didattici, pedagogici e sociali, sia per i ragazzi, che per le famiglie impegnate in una costante collaborazione, in quanto promuove un percorso di vita sociale in modo naturale e spontaneo e di profonda responsabilità, nonché di appartenenza comune a questa Orchestra Felice e di innalzamento dell’autostima per i ragazzi stessi.
“…Un cittadino più musicale non soltanto canterà meglio: saprà scegliere con cura cosa ascoltare, le parole da usare, i luoghi dove abitare e incontrarsi; avrà più fiducia in sé stesso e nelle proprie capacità creative e professionali, avrà meno paura dell’altro, di chi ci regala la cosa più preziosa che possiede, la propria differenza. La presenza della musica nella scuola, in forme e modi adeguati alle diverse fasce d’età, rappresenta un importante passo per la realizzazione di quella “école de la mixité” di cui si parla ormai in tutta Europa, luogo ove possano incontrarsi felicemente razze, culture, religioni, suoni e saperi. Una scuola in cui entrino finalmente gli artisti e le loro opere, una scuola in cui si impara a leggere, a scrivere, a far di conto e a far di canto“.
Luigi Berlinguer